Buongiorno a tutti.
Proseguiamo, oggi il nostro discorso riguardo ai principi Yin e Yang. Ci chiedevamo perché è così importante puntare all’equilibrio. Potrebbe forse bastare saper governare al meglio la propria affinità e sviluppare un’indole tipicamente Yin o Yang. In effetti, l’eccesso in una delle due direzioni non è proprio l’ideale: è pur vero che una personalità è rilassata, sensibile, riflessiva e creativa, ma rischia di diventare malinconica, inattiva o depressa se non è stimolata da un ambiente Yang, tipicamente energico e vitale. Al contrario, persone molto attive, con un profilo Yang, rischiano stati di stress, irritabilità e tensione, motivo per cui avranno bisogno di essere circondate da un ambiente Yin.
In funzione di una serie di elementi che la caratterizzano, anche la nostra casa sarà più aderente alle caratteristiche Yin o Yang. Per esempio linee nette, spigoli vivi ed un elevato numero di angoli danno un’impronta più rispondente al profilo Yang, mentre linee curve e smussate o contorni irregolari sono più Yin.
Di conseguenza se siamo persone ansiose o tendenzialmente agitate potrebbe esserci utile circondarci di materiali Yin, morbidi e soffici che abbiano su di noi un potere tranquillante. In questo caso l’ideale sono i tappeti, gli arazzi, i cuscini o la tappezzeria in stoffa. Al contrario, se siamo calmi e malinconici, allora potremmo aver bisogno di essere stimolati da materiali Yang, come piastrelle e superfici metalliche. Un discorso analogo vale per la scelta dei colori: Le tinte forti e brillanti come rosso, arancione e giallo hanno caratteristiche più Yang, mentre quelle più tenui come blu, verde e tonalità pastello richiamano maggiormente Yin.
Al prossimo post!
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