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Buongiorno a tutti.
La volta scorsa abbiamo iniziato a trattare l’argomento “pavimenti” parlando dei pavimenti in resina, una scelta certamente innovativa.
Oggi invece vogliamo parlarvi di pavimenti in legno.
Il legno è da sempre uno dei materiali più usati dall’uomo. Già nel 1500, a partire dalla Francia, i parquets si diffusero in tutta l’Europa, nelle residenze, nei palazzi e nei castelli della nobiltà fino a diventare una moda nelle abitazioni di lusso.
In Italia, invece, il pavimento in legno si diffuse solo nel secolo scorso. Negli anni ’50 c’era la classica pavimentazione maschio e femmina; successivamente si svilupparono tutte le altre tipologie, oggi conosciute: dal lamellare allo stratificato in varie forme e spessori. Attualmente il parquet è molto diffuso: infatti, il calore, il comfort ed il fascino del legno sono difficilmente comparabili a qualsiasi altro tipo di pavimento. I pavimenti in legno sono utilizzabili in diversi ambienti.
Molto importante è la scelta delle essenze e la corretta posa in opera. Per far fronte alle nuove richieste di mercato, i pavimenti in legno si sono arricchiti di nuove essenze, nuovi formati, nuove tecniche di posa in opera, nuove composizioni.
Molto importante è la scelta delle essenze e la corretta posa in opera. Per far fronte alle nuove richieste di mercato, i pavimenti in legno si sono arricchiti di nuove essenze, nuovi formati, nuove tecniche di posa in opera, nuove composizioni.
Questo tipo di pavimenti è molto duraturo, sebbene necessiti ogni tanto di qualche cura specifica: levigature periodiche, cere, trattamenti vari.
Ciò che più conta è mantenerli sempre “vivi”.
Al prossimo post.
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